MASSIMA: Con riferimento, poi, alla responsabilità della P.A.
sui beni di sua proprietà, ivi comprese le strade, va ribadito che l'ente
proprietario di una strada aperta al pubblico transito si presume responsabile,
ai sensi dell'art. 2051 c.c., dei sinistri causati dalla particolare
conformazione della strada o delle sue pertinenze.
Questione di diritto: a che titolo risponde la Pubblica Amministrazione per il danno subito da una buca presente sull'asfalto?
In caso di danno derivante da una buca presente sull'asfalto, la Cassazione ha precisato che la P.A. sarà tenuta a risarcire il danno subito dal conducente del veicolo in forza dell'art. 2051 c.c. e non dell'art. 2043 c.c.
La differenza è rilevante dal punto di vista probatorio.
Come già precedentemente affermato dalla stessa Corte [1] l'art. 2051 c.c. enuclea un'ipotesi di responsabilità oggettiva, nel senso che il custode è responsabile per il semplice fatto che il danno è derivato dalla cosa in custodia.
Nella diversa ipotesi prevista dall'art. 2043 c.c. rilevano invece anche la condotta del danneggiante e l'osservanza o meno di un obbligo di vigilanza essendo essi elementi della struttura della fattispecie normativa.
Il danneggiato che versi nell'ipotesi ex art. 2051 c.c. dovrà dunque dimostrare il solo nesso causale tra la cosa in custodia e il danno arrecato.
[1] Cass. Civ., Sez. III, n. 11695, 20 maggio 2009.
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